Solo il presente e’ mio, e la vita e’ solo nel presente. Epitteto
La cosa grande del presente e’ che e’ l’unico tempo in cui siamo veramente vivi. Ma siamo cosi’ occupati a prepararci a vivere in un altro momento che ci perdiamo questo fatto cosi’ ovvio.
L’esperienza di quello che offre il presente e’ spesso oppressa da preoccupazioni, distrazioni, paure e aspettative, e tuttavia e’ soltanto nel presente che possiamo affrontare con consapevolezza i problemi reali. Soltanto nel presente le cose possono svolgersi nel tempo giusto, e affrontate con un tocco da artista.
Il coinvolgimento emotivo riesce a controllare il cuore e la mente, e dobbiamo adottare coscientemente metodi per connetterci con il presente.
Puoi avere tutte le informazioni che ti servono, ma l’utilizzo effettivo di queste informazioni e’ possibile solo quando sei realmente presente.
Questa situazione e’ un esempio di quello che abbiamo cercato di illustrare:
Avevo a mia disposizione tutte le informazioni. Sapevo tutto quello che mi serviva. Non c’era nessuno nel meeting che potesse avere accesso a quello che conoscevo. Ero certo di potere controllare la situazione.
Quello che non avevo era la comprensione delle dinamiche che esistevano nel gruppo in quel momento particolare. Per fare questo dovetti abbracciare la situazione come veniva manifestandosi, e questo incluse tutte quelle cose che non facevano parte del mio modo di pensare. Questo divenne evidente man mano che il meeting progrediva. Le cose non andavano come volevo. Dovetti guardare ancora e pensare ancora. Fu solo quando lasciai da parte lo svolgimento che mi ero prefissato e diedi la mia piena attenzione a quello che stava accadendo che mi resi conto di quello che era veramente necessario nel momento. Facendo questa connessione, tutte le informazioni che avevo raccolto si misero al servizio del momento, e finalmente emersero le cose che erano giuste in quella circostanza.
La cosa interessante fu che non solo ci fu una precisa e creativa applicazione di quelle informazioni, ma anche una conoscenza piu’ profonda di me stesso. Come se avessi in qualche modo usato una risorsa piu’ profonda.
Quello che e’ evidente in questa esperienza e’ che invece di usare le informazioni per forzare un risultato, le offri’ per servire il momento presente e nel processo emerse “una conoscenza piu’ profonda di me stesso” e la capacita’ di usare “una risorsa piu’ profonda”. Onorando il presente arrivo’ a una conoscenza piu’ profonda di se stesso, che a sua volta genero’ una risposta piu’ creativa. Solo nel momento presente abbiamo accesso alla conoscenza che e’ dentro di noi.
PRATICA
- Raccogli la conoscenza necessaria nel solo tempo possibile, il presente.
- Assicurati di non trascurare quello che hai di fronte.
- Guarda ancora. Pensa ancora.